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Polisportiva

Attive le richieste del voucher sportivo dalla Provincia

Anche per la stagione 2025/2026 torna il Voucher sportivo, l’iniziativa della Provincia autonoma di Trento a sostegno dei giovanissimi, pensata per incentivare l’accesso allo sport e promuovere il benessere psico-fisico dei più giovani. I nuclei familiari interessati potranno presentare domanda da martedì 19 agosto fino a sabato 27 settembre 2025, presso il Comune di residenza, le Comunità di Valle o gli enti delegati.

“Vogliamo che nessun bambino o ragazzo venga escluso dalla possibilità di fare sport, che è un fondamentale strumento di crescita, educazione e inclusione sociale – ha dichiarato l’assessore per i giovani Francesca Gerosa. Sappiamo quanto lo sport contribuisca non solo alla salute fisica dei più giovani, ma anche allo sviluppo di valori fondamentali come il rispetto delle regole, la collaborazione, la perseveranza e il fair play. Attraverso il Voucher sportivo confermiamo la nostra volontà di supportare concretamente i nostri ragazzi affinché lo sport diventi un diritto per tutti”.
Il contributo è destinato a famiglie residenti in provincia di Trento, in possesso della card EuregioFamilyPass, che dal 2024 per agevolare le famiglie viene rilasciata direttamente dall’Agenzia per la Coesione sociale a coloro che fanno richiesta del Voucher e che non hanno ancora la card EFP. I destinatari sono bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni, appartenenti a:
Famiglie beneficiarie della quota A dell’Assegno Unico Provinciale (AUP): voucher di 240 euro per ciascun figlio.
Famiglie numerose (con tre o più figli) beneficiarie della quota B1 dell’AUP: voucher di 120 euro per ciascun figlio.
Il contributo potrà essere utilizzato per l’iscrizione a corsi sportivi organizzati da associazioni trentine aderenti all’iniziativa.
“Grazie alle modifiche che abbiamo approvato nell’agosto 2024 – ha ricordato Gerosa – e a un significativo incremento delle risorse messe a bilancio, abbiamo potuto rafforzare questa misura. Abbiamo abbassato l’età minima da 8 a 6 anni, per consentire l’accesso fin dalla prima classe della scuola primaria. Inoltre – ha proseguito l’assessore – abbiamo voluto dare un segnale forte anche sul piano economico, aumentando del 20% il valore del voucher: da 200 a 240 euro per i figli delle famiglie con quota A dell’AUP e da 100 a 120 euro per i figli delle famiglie con quota B1. Questo incremento è il frutto di una precisa volontà politica: sostenere in modo più incisivo le famiglie nel percorso educativo e sportivo dei propri figli.”

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